OBIETTIVI FORMATIVI E SBOCCHI OCCUPAZIONALI

Il profilo professionale in uscita dal percorso formativo, e quindi gli obiettivi del corso stesso, sono stati lungamente discussi con un confronto diretto con il sistema delle imprese, rappresentato dalla partecipazione di ANCE Milano, Lodi, Monza e Brianza (Assimpredil Ance) e da ANCE Brescia (Collegio dei Costruttori edili di Brescia e Provincia), le due più grandi realtà associative del sistema ANCE, l'Associazione Nazionale dei Costruttori Edili aderente a Confindustria. L'assenza di linee guida e di indicazioni in merito ad un percorso di regolamentazione delle figure professionali per il restauro e la manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali ed ambientali (categoria OG2) da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali lascia ampio spazio alla creazione di figure professionali che “precorrono i tempi" in vista di una futura disciplina normativa. Così, in fase di analisi del fabbisogno professionale, grazie al supporto delle aziende appartenenti alla Associazione è emerso che le stesse necessitano di tecnici in grado di:

Obiettivo dell'intervento è quello di formare un tecnico che sia capace, nel contempo, di operare in un cantiere edile e gestire le specificità di un cantiere dell'arte, sapendo misurare e valutare i risultati, e nello specifico di:

La recente indagine svolta dal MIUR - Indire evidenzia che in Italia sono stati già autorizzati 65 ITS in vari settori e discipline a partire dal 2010, e al completamento del secondo biennio risultano avviati 247 percorsi formativi, con oltre 5000 studenti coinvolti e 825 diplomati. Di questi ultimi il 59,5% risulta già occupato (dati indagine MIUR - Indire)."

In merito ai possibili sbocchi professionali ed inserimento lavorativo, è importante sottolineare che fin dalle prime fasi del corso i frequentanti avranno la possibilità di entrare in contatto, nell'ambito dei numerosi momenti di laboratorio previsti e con l'analisi di casi studio di significativi cantieri di restauro (presenti nel progetto Milano e i cantieri dell'arte), con le imprese, i progettisti, i professionisti, i committenti, la sopraintendenza che costituiscono la viva realtà di questo particolare settore. In tal modo il partecipante potrà implementare un bagaglio culturale e professionale facilmente spendibile nel mercato del lavoro.

Infine va sottolineata la presenza di un significativo laboratorio di lingua inglese, che ha l'obiettivo di potenziare le possibilità di inserimento occupazionale in contesti internazionali.

VALENZA DEL CORSO

Il titolo conseguito di “Tecnico Superiore" certifica l'acquisizione di competenze riconosciute e spendibili in tutto l'ambito europeo (V livello EQF)